Nella seconda metà del 2021 abbiamo assistito ad una netta ripresa dei flussi turistici che hanno dato continuità di lavoro e un po’ di ossigeno agli albergatori.
Lo sappiamo, non dobbiamo illuderci e la strada è ancora lunga e, tra notizie catastrofistiche da parte dei media e regole in continuo cambiamento, si cerca di andare avanti dando sempre il massimo.
Siamo consapevoli, altresì, che per ottimizzare le vendite e, quindi, generare il fatturato più alto possibile, soprattutto in un periodo come quello che stiamo vivendo, oltre ad una strategia commerciale adeguata ed un lavoro di revenue costante, occorre essere visibili ed esserlo oggi significa essere rintracciabili on-line.
Infatti, per quanto le camere e i servizi della nostra struttura siano attrattivi di per sé e per quanto le nostre tariffe e le nostre offerte siano competitive e correttamente impostate, se difficilmente siamo reperibili tramite i motori di ricerca o i principali portali di prenotazione avremo poche possibilità di intercettare gli utenti.
A tale scopo esiste il web marketing e le sue azioni che consentono di indicizzare la nostra attività per essere individuabile e prenotabile nel momento in cui un potenziale ospite effettua una ricerca tale da corrispondere alla nostra offerta e al nostro prodotto.
Ora, spesso il marketing (anche prima del covid-19) viene visto più come un costo che come un’opportunità o una conditio sine qua non, e questa percezione si è diffusa vertiginosamente durante la pandemia. Sia chiaro, le azioni di web marketing costituiscono anche un costo e lo stesso deve essere ponderato in base ai propri obiettivi e previsioni ma deve essere ancora più chiaro che senza di esso camminiamo zoppi e, tra le difficoltà del momento e i competitors sempre più accaniti, le nostre chances di successo si riducono drasticamente.
Per questo, il consiglio che ci sentiamo di dare è mantenere sempre azioni di marketing attive, anche magari con un budget minimo in periodi di flessione della domanda, che ci consentano di avere una visibilità on-line in maniera costante piuttosto che adottare un metodo “ad ascensore” ovvero attivando e disattivando campagne a seconda del momento che rischia di farci spendere di più e magari portandoci prenotazioni quando già le avremmo ottenute, ad esempio in alta stagione.
Dare continuità al lavoro di marketing significa dare continuità al lavoro del nostro Hotel!
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